Perché scegliere una vacanza in crociera?
Scegliere di andare in crociera significa organizzare in un solo colpo un viaggio completo verso diverse destinazioni. Proprio così, la prima ragione che spinge tante persone a prenotare una crociera per le vacanze è sicuramente il numero di luoghi che puoi visitare in un tempo breve.
Ci sono però crociere di mare e di fiume e, nonostante abbiano diversi aspetti in comune, hanno pure differenze sostanziali, spesso tralasciate ma sempre importanti.
Come dicevo prima, la crociera è un tipo di vacanza particolare che può piacere o non piacere affatto. Tuttavia, se ti stesse venendo voglia di provare quest’esperienza, ti voglio dare qualche spunto nell’intento di aiutarti a scegliere tra le due.
La prima differenza, anche evidente, è la grandezza della nave. Le navi fluviali sono molto più piccole di quelle per i mari, circa il triplo di una normale nave da crociera fluviale. Da qui partono le altre differenze.
Prima di tutto, nella crociera fluviale ci sono molti meno passeggeri che in una crociera di mare rendendo l’atmosfera più intima e facilitando la socializzazione. Questa però porta a un minor numero di attrazioni: infatti sarà difficile trovare casinò, teatri e negozi su una crociera fluviale, mentre non mancheranno su quella marittima. Le prime permettono comunque camere molto comode, sia standard sia suite, e ottime cene nei (seppure pochi) ristoranti a bordo, e ottimizzano lo spazio ridotto in maniera sempre efficace.
Un altro aspetto è che le crociere fluviali talvolta permettono maggiore elasticità in termini di tempo e denaro: sono disponibili più date rispetto alle crociere di mare, e possono essere anche molto più brevi, se i giorni di ferie sono pochi e spesso sono anche più economiche, un vantaggio da non sottovalutare.
La grandezza ridotta di alcune navi permette di risalire i fiumi fino a trovarsi a pochi passi da un deserto, oppure da un piccolo villaggio dell’entroterra, su rotte che magari erano percorse secoli prima dai commercianti: un valore storico che si aggiunge.
Come sulle crociere di mare anche su quelle fluviali si fanno escursioni che però avvengono con più rapidità e rilassatezza grazie al numero limitato di passeggeri.
Certo, ci sarebbero altre variabili da considerare: per esempio esistono navi di media grandezza, adatte sia ai grandi mari, sia ad addentrarsi nei fiordi e nei fiumi più ampi. E c’è anche da aggiungere che le crociere marittime sono probabilmente più adatte a chi ama il clima caldo e le spiagge.
Un ulteriore aspetto non meno importante è che se soffri il mal di mare la crociera fluviale sarà sicuramente meglio per te essendo l’acqua di fiume molto più calma.
Ad ogni modo: buon viaggio!
